PASQUALE CANTONE
L’assistenza agli infanti abbandonati nella Città di Torino, nel Canavese e nelle Valli di Lanzo (1567-1900)
80 pagine, 1 illustrazione (2003)
Il volume, frutto di un lungo e minuzioso esame dei registri d’archivio, illustra la situazione generale della struttura della famiglia e i casi di figli illegittimi e di trovatelli registrati nelle Valli di Lanzo e nel basso Canavese, per poi circoscrivere l’argomento all’area compresa tra i comuni di Balangero, Mathi
e Villanova. è inoltre descritta l’attività della pubblica assistenza di soccorso e ricovero e del successivo affidamento degli infanti abbandonati.
INDICE
La famiglia
Figli illegittimi e trovatelli
L’aborto e l’infanticidio
L’assistenza agli illegittimi ed esposti in Milano e in Torino
Luoghi del baliatico
Prole legittima e abbandonata nelle Valli di Lanzo e nel basso Canavese
Il problema della castellata di Balangero, comprendente i comuni di Balangero, Mathi e Villanova
La necessità di avere un nome personale
Un nome per l’illegittimo e il trovatello
Cognomi e nomi francesi. Loro graduale abbandono
Il problema degli illegittimi e trovatelli in Mathi
Figli illegittimi ed esposti in Mathi – Figli “naturali” secondo i registri della Parrocchia di Mathi – Trovatelli
di Mathi portati nell’Ospizio dei Trovatelli di Torino – Infanti esposti in Mathi, non portati nell’Ospizio dei Trovatelli di Torino – Bimbi dell’Ospizio dei Trovatelli di Torino affidati temporaneamente o definitivamente
a balie di Mathi – Baliotti presenti in Mathi, secondo documenti vari: stati d’anime, registri di cresima, anagrafe comunale, atti della Parrocchia – Baliotti morti in Mathi
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