CXXVII
DOMENICO CABODI, GIUSEPPE MICHELETTA GIOT
Riti e tradizioni delle Valli di Lanzo
La sacra rappresentazione della Passione a Chiaves e a Monastero di Lanzo
Con appunti sulla Passione di Pessinetto Fuori
96 pagine, 64 illustrazioni (2015)
Una tradizione risalente ai primi anni del Novecento e fermatasi nel 1950. È stata ripresa di recente,
il più fedelmente possibile, lavorando sulla memoria degli anziani, sull’esame delle immagini d’epoca, sui ricordi privati conservati in famiglia. La pubblicazione fornisce l’occasione per strutturare organicamente e per fissare le notizie raccolte, un patrimonio tramandato prevalentemente a livello orale. Teatro che diventa preghiera, coinvolgendo tutto il paese.
INDICE
Religiosità popolare nelle Valli di Lanzo
La Passione: motivazioni di una ricerca storica
L’origine della Passione: da Pessinetto Fuori a Chiaves
La Passione a Chiaves e a Monastero: caratteristiche generali
La cadenza delle rappresentazioni – Il copione – La struttura della rappresentazione – I personaggi
– Gli attori – Le prove – I costumi – La rappresentazione
Le rappresentazioni del gruppo di Chiaves
Le prime recite – Le recite del 1950 – Le rappresentazioni a Ceres, 9-10 aprile (Pasqua e Pasquetta) dell’Anno Santo 1950
Le rappresentazioni del gruppo di Monastero
Le prime recite – Le rappresentazioni a Monastero e a Lanzo nell’Anno Santo 1950
La ripresa della rappresentazione nel 2000
Le rappresentazioni del 2001 e 2002 – Le rappresentazioni a partire dal 2010
Appendici: Teatro che diventa preghiera (CLAUDIO MONTAGNA) – Testimonianza (SILVANA CAVEGLIA PRACHIN) – Testimonianza (NICOLA FERROGLIA) – La sacra rappresentazione di Ceres (REPORTER, speud.) – Ricordo della sacra Passione recitata in passato a Chiaves (PASQUALE CANTONE) – Personaggi
e interpreti delle varie rappresentazioni – Luoghi di ubicazione delle scene
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