VALENTINA FAUDINO
Ipotesi per un luogo sacro alle Matrone nella seconda Età del Ferro piemontese
A cura di Filippo Maria Gambari
96 pagine, 41 illustrazioni (2010)
È qui presentata l’analisi eseguita sul bassorilievo che riproduce tre figure umane stilizzate, scoperto nel 1998 sul grosso masso roccioso riutilizzato nel XIX secolo come base di una pressa per la spremitura di olio di noci nella frazione Tuberghengo di Viù. Si ipotizza che il bassorilievo risalga alla seconda Età del Ferro; confronti stilistici e tipologici suggeriscono l’identificazione delle figure con
le dee Madri e la contestualizzazione in un’area sacra di tradizione celtica.
INDICE
CLAUDIO SANTACROCE
Il Masso Falchero ai Mulini Ninin, nella frazione Tuberghengo di Viù
VALENTINA FAUDINO
Analisi stratigrafica e archeologica del Masso Falchero
FILIPPO MARIA GAMBARI
All’origine del culto delle Madri: le signore lunari dell’Occidente e del Fato
Le origini: la luna e le dee-uccello dell’Occidente – Moire, Parche, Norne – Il mondo celtico e l’iconografia
del Masso Falchero – La romanizzazione e le Fate
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