ARCHIVIO FOTOGRAFICO
“TRACCE DELL’UOMO”

 

È urgente documentare quanto è rimasto. La Società Storica delle Valli di Lanzo ha perciò istituito la raccolta di immagini relative ai segni dell’intervento umano sul territorio delle Valli di Lanzo, del Tesso e del Malone. Si tratta di recuperare una memoria che è patrimonio della comunità.

 

L’Archivio fotografico “Tracce dell’uomo” è ispirato dall’iniziativa del Club Alpino Italiano sulle “Terre Alte”, che la Società ha inteso fare sua, in collaborazione con le Sezioni del Cai operanti nelle Valli di Lanzo e con quanti siano interessati alla proposta. Infatti, tracce della cultura delle nostre valli e testimonianze materiali dell’inserimento dell’uomo nell’ambiente montano caratterizzano il territorio ed emergono frequentemente nel corso dell’attività escursionistica.

 

La costituzione dell’Archivio fa seguito, nel nostro ambito locale, alla “Dichiarazione Internazionale dei diritti della memoria della Terra” dell’Unesco (Digne, 1991) che riporta, tra i punti principali, le direttive fondamentali per la salvaguardia e la protezione degli ambienti naturali, esortando a una presa di coscienza dell'unicità del Pianeta Terra, ponendo attenzione alla geoconservazione in una visione di sviluppo sostenibile.

 

La Società è pertanto interessata a una mappatura progressiva delle testimonianze di antropizzazione del territorio. Ai fini della raccolta, sono considerate tutte le epoche e le più svariate tipologie (ad esempio: ponti, piloni votivi, canali d’irrigazione, mulattiere selciate, terrazzamenti, fontane, abbeveratoi, meridiane, dipinti, decorazioni, iscrizioni, millesimi, edifici, particolari architettonici, ponti, forni da pane, fucine, “arpòse”, “balme”, “bounòm”, ecc.).

 

Si fa appello a tutti, chiedendo di inviare le relative fotografie in formato digitale, all’indirizzo e-mail: info@societastorica-dellevallidilanzo.it (per file “grandi” si consiglia di utilizzare WeTransfer, il servizio gratuito online che permette di trasferire facilmente file di grandi dimensioni da computer a computer).

 

Ciascuna fotografia inviata dovrà essere corredata
nell’e-mail dalla “scheda di rilevazione”.

 

Le fotografie, selezionate, archiviate e catalogate, saranno a disposizione di studiosi e ricercatori.

 

Grazie a quanti condivideranno l’iniziativa.

 

Referenti: Ezio Sesia e Laura Solero.